L’obiettivo sportivo che il basket promuove trova la sua ragione essenziale nella crescita educativa, culturale e civile delle nuove generazioni; il fine è quello di indirizzare i giovani atleti al valore dello sport, ai principi di lealtà e generosità ed a uno stile di vita che privilegi un proficuo impegno scolastico, il valore del rispetto per la propria famiglia, insegnanti, amici ed avversari sportivi; lo sforzo comune è quello di trasmettere ai ragazzi il valore della cultura sportiva, attraverso semplici regole comportamentali quali valori di una società impegnata al bene comune.
Promuovere questo ambiente significa altresì tenere lontano i giovani dai maggiori pericoli del nostro tempo quali ozio, menefreghismo, depressione, droga e nuove dipendenze, con la certezza che uno stile di vita positivo li renderà consapevoli che i propri sacrifici sia nello sport, che nello studio, che nel lavoro, saranno la base della propria crescita civile e sociale.
Oggi però le sfide e le difficoltà aumentano: il mutato contesto sociale rende sempre più complicati i rapporti interpersonali, di aggregazione, di condivisione dei momenti comuni, mentre il contesto economico risente in modo evidente della crisi economica con i principali insediamenti industriali che usufruiscono della cassa integrazione; i giovani che completano percorsi formativi faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro; assistiamo spesso a forme di trasferimento verso la città con conseguente invecchiamento medio della popolazione; l’associazionismo e la parrocchia faticano a mantenere agganciati i giovani.
Educare sportivamente
Alla luce di questa mutata situazione è opportuno incentivare e sostenere un percorso che possa:
- offrire occasioni di relazione e di socializzazione
- contrastare situazioni di isolamento sociale e di disagio familiare
- collaborare con le istituzioni del territorio (Comuni, Ausl, Asp, Associazionismo, Parrocchie) per costruire un’offerta formativa ed educativa adeguata alle necessità delle nuove generazioni
- progettare percorsi intercomunali di scambio e relazione
- aprirsi ad esperienze regionali e nazionali mediante l’organizzazione di tornei e competizioni
- accogliere ragazzi provenienti da fasce deboli del territorio offrendo percorsi di integrazione interculturali per giovani provenienti da paesi extracomunitari sostenendoli anche economicamente mediante l’abolizione dei contributi richiesti alle famiglie.
Dal punto di vista sportivo verrà quindi richiesto agli atleti un impegno significativo, ovviamente adeguato all’età e allo sviluppo psico-fisico dei ragazzi; oltre agli allenamenti settimanali i gruppi agonistici verranno iscritti a campionati provinciali o interprovinciali di categoria, cercando di impiegare anche i ragazzi facente parte dei centri esterni di Albareto e Bedonia.