Arriva la prima sconfitta casalinga della seconda fase per l’Alberti e Santi che nella gara di ieri contro la Nuova Virtus Cesena. Una sconfitta per 72 a 65 che interrompe la striscia positiva interna di 7 vittorie ma che non incide sulla prima posizione in classifica dell’Alberti e Santi.

Un passo falso, quello di ieri contro Cesena, che è stato determinato da una bruttissima giornata al tiro da parte di tutto il reparto esterne dell’Alberti e Santi. Bozzi, Acevedo e Garcia non hanno centrato il bersaglio con la solita precisione che le contraddistingue mentre le due interne Palacios e Kozhobashiovsa hanno, con 40 punti complessivi, tenuto a galla l’Alberti e Santi che però al termine dei quaranta minuti di gioco ha dovuto alzare bandiera bianca contro una Cesena che non ha sbagliato nulla sia in attacco sia in difesa.

Pronti via e le ospiti provano subito ad allungare per il 20 a 13 di fine primo quarto.

Nel secondo parziale l’Alberti e Santi riesce a recuperare alcuni punti quando Garcia è costretta ad uscire dal campo di gioco complice una gomitata rifilata da un’avversaria che le ha procurato la rottura di tre denti dell’arcata dentale inferiore. Senza la spagnola l’Alberti e Santi fatica a trovare le giuste giocate in attacco mentre in difesa il canestro delle padrone di casa viene ripetutamente trafitto da Cesena che termina i primi due quarti sul 38 a 30.

Al rientro in campo l’Alberti e Santi tenta di ricucire lo strappo e piano piano si riporta ad un solo possesso di distanza sul 51 a 54.

Nell’ultimo quarto le ragazze di coach D’Albero non approfittano di alcuni passaggi a vuoto di Cesena e vengono prontamente punte con un parziale di 6 a zero sul 56 a 53 che di fatto chiude la gara.

A nulla servono i falli sistematici dell’ultimo minuto perché Cesena si dimostra precisa dalla lunetta e riesce così ad espugnare il pala Raschi.